Ricordiamo che la riforma è al momento scritta solo nella
Legge di Stabilità 2016 del Governo, (Il tesoro è ancora al lavoro sulle ultime
limature, all’articolo 10 delle Legge) che potrà essere modificata dal
Parlamento. Dopo il MiSE avrà 45 giorni di tempo per varare un decreto di attuazione,
che darà attuazione concreta alla “riforma – Canone Rai”. “Niente canone Rai
per chi possiede solo PC, tablet e smartphone. Tenuto a pagarlo, anche dopo il
suo inserimento nella bolletta elettrica, sarà chi in casa un televisione o la
radio.” La precisazione è arrivata ieri (da una Ansa) dal sottosegretario alle
Comunicazioni, Antonello Giacomelli. Il canone verrà versato dalle famiglie
italiane. L’imposta della tv sarà ricompresa nella nostra belletta elettrica, (chi
paga materialmente? L’intestatario della bolletta elettrica) dove l’importo del
nuovo canone Rai verrà indicato con una voce distinta, separata. Poiché è
indicato con una voce distinta, questa persona avrà tutto il diritto di compilare
un bollettino postale in bianco e di versare alla società delle corrente il
solo importo del consumo elettrico. E’ dovrà fare una autocertificazione (saranno
i cittadini a dover eventualmente comunicare il mancato possesso del
televisione o radio per non pagare) ai sensi del Dpr. 445 del 2000 è dovrà essere
indirizza all’Agenzia delle Entrate, con raccomandata - ricevuta di ritorno. Non
è possibile che arrivino due solleciti di pagamento, questo perché deve pagare
solo la persona che intestata l’utenza elettrica. Chi possiede due case, ed ha
intestate entrambe le utenze elettriche a suo nome, dovrà pagare un solo
canone. Il nuovo sistema sarà operativo a metà del 2016, dunque la prima
bolletta elettrica gravata del canone Rai sarà quella di Giugno 2016, al più
quella di Agosto 2016. Tra le novità quella sulla destinazione delle maggiori
entrate che dovrebbero derivare dall’abbattimento dell’evasione fiscale garantito
dal pagamento con il cedolino delle luce. La legge di Stabilità contente i
dettagli sulla riduzione del canone Rai, che ammonterà a 100 euro. Le modalità
dovrebbe essere suddiviso in sei rate da 16 euro. Però Agenzia delle entrate
preme perché massimo in due rate di 50 euro, ultima strada più difficile
prevede tre rate da 33 euro supponiamo di Giugno, Agosto, Ottobre 2016.