Sabato 27 su Libero a firma, Filippo Facci: <<Le aziende non trovano giovani competenti per coprire 370.000 posti di lavoro.>>
"Perché le industrie non fanno i corsi per creare le competenze di cui necessitano? Perché le loro Associazioni fanno corsi obsoleti? A cosa serve un corso per orafo, nel 2018, quando il settore ha visto chiudere il 90% delle strutture produttive, in tutto il territorio e ci sono decine di migliaia di lavoratori del settore. disoccupati, che facilmente potrebbero essere riciclati in altre produzioni fini? Perché invece nonsi fanno corsi come: Autocad, Eplan, Master, Cam pro, Work, Inventor, Canva, gestione SW linguaggi Asp, Sql, Wba, Wbn ??? Perchè le aziende quando fanno investimenti in macchinari, non acquistano corsi di formazione, a cui far partecipare, oltre che i dipendenti, anche eventuali candidati? Le scuole professionali sono carenti rispetto alle lavorazioni di oggi, che sono altamente specializzate. Quando in un curriculum di 3 pagine ben 2 sono di corsi specialistici: ecco quello è un "nerd": un candidato ideale, che ha una predisposizione naturale all'apprendimento delle nuove tecnologie, sul quale vale la pena investire, con alte possibilità di successo. Aspetto di leggere, prossimamente, in prima pagina di Libero, il seguito dell'articolo, sulla possibilità che ci possa essere un incontro, fra giovani in cerca di lavoro ed opportunità di occupazione: per assicurare alle imprese un passaggio generazionale, continuità e futuro, per il bene di tutti".
@mauriziomauri89