La scelta di “De Menech” fare responsabilmente un passo in dietro, dovrebbe servire da monito a tutti i segretari provinciali, ricordando che mettere in discussione il proprio operato non è un disvalore, ma è anzi il segno di una maturità politica che non sempre è presente nel nostro partito, è si azzero tutto o si respingono le dimissioni del segretario regionale; non pagare le colpe di mille altri. La sconfitta pesa su tutti, per il pessimo risultato delle regionali, ma deve essere da linfa per combattere più di prima senza regolamenti di conti chi pensa ai regolamenti di sicuro non pensa alla gente comune ma ai suoi interessi.