Ieri la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge sull'assistenza con disabilità grave senza il sostegno famigliare, conosciuto come "Dopo di noi" provvedimento mirato a migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare. I voti a favore sono stati 312, 64 no, quelli del cinque stelle hanno votato contro la legge "Dopo di Noi"? Cosa propongono, per gli uomini e le donne, con problemi, che per tutta la loro vita sono stati a carico della famiglie e che rimasti soli, non hanno più sostegno? ...
Legge si prefigge:
Più case famiglia e meno istituti, maggior peso alla volontà delle persona disabile, detrazione fiscali e uno stanziamento ad hoc 184,4 milioni in tre anni. Attesa da molto anni, 10 articoli la legge si prefigge di "garantire benessere, inclusione sociale e autonomia alle persone con disabilità grave, non determinata dal naturale invecchiamento" e prive di sostegno familiare "in quanto mancanti dei genitori o perché gli stessi non in grado di fornire d'adeguato sostegno." Prevede prestazioni da garantire in tutto il territorio nazionale per assicurare d'adeguata assistenza sociale. Per farlo, commenta la relatrice del testo alla Camera Elena Carnevali (Pd) "istituisce fondo ad hoc con una dotazione di 184,4 milioni in te anni." La legge mira a favorire la possibilità di residenza a domicilio, persegue la relatrice (Pd) del testo: "in appartamenti che riproducano le condizioni della casa familiare, fine di impedire l'isolamento." Inoltre insiste sull'importanza di programmi per "stimolare competenze per la gestione della vita quotidiana e rendere il disabile il più automi possibile." Dal punto di vista fiscale, prevede agevolazione per polizze assicurative, trust e costituzione di fondi speciali, ma anche esenzioni d'imposta, successioni e donazioni per trasferimenti di beni e diritti reali, se destinati alla tutela delle persone con disabilità grave. "E' una giornata di festa per i genitori delle persone con disabilità grave" commenta la deputata del Pd Ileana Argentin. Ed Emilia Grazia De Biasi, presidente della Commissione Sanità del Senato parla di "un passo in avanti per il riconoscimento della piena cittadinanza dei più deboli." "Una legge di serenità per tante famiglie. Finalmente, le famiglie vengono liberate da un incubo, quello del dopo di noi." ha detto il presidente della Commissione affari sociali Mario Marazziti. Un' approvazione accolta con entusiasmo dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi che su Twitter ha commentato: "La legge sul dopo di noi è un fatto di civiltà per migliaia di famiglie. Sono orgoglioso dei parlamentari che l'hanno voluta e votata."
Maurizio Murante (Democratico)
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