Il blog di Perrotta Murante Maurizio: Unioni Civili: Meglio di niente

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Cosa significa fare Politica?

Cosa significa fare Politica?

Significa impegnarsi in un servizio, darsi da fare per la comunità, scegliere di spendere una parte del proprio tempo a progettare e realizzare idee che abbiamo come obiettivo il bene comune, il miglioramento della vita non solo propria, ma di una comunità. Fare politica vuol dire interessarsi ai problemi di tutti, cercando di risolverli nel modo migliore; vuole dire scegliere mettersi in discussione, esporsi personalmente con le proprie idee e i propri valori. Fare politica vuol dire cercare di concretizzare ideali. Parlare di politica vuol dire parlare dell'uomo, di lavoro, istruzione, salute, vita, morte, famiglia, ambiente, sviluppo, sicurezza, e ogni altra componete della città dell'uomo. Fare politica significa, ogni giorno, creare consensi attraverso l'esempio, rendendo note le proprie scelte e spiegandone la coerenza. Fare politica significa creare cultura, fornire strumenti per la lettura della realtà, far crescere uomini coerenti e affidabili per non lasciare agli altri una egemonia che non meritano. Significa animare confronti, sollecitare opinioni, non smarrire la visione d'insieme offrendo a tutti la possibilità di sentire propria la battaglia politica e di parteciparvi secondo le proprie possibilità. Gli "uomini liberi e forti" devono trovare il coraggio per impegnarsi in prima persona, con l'obiettivo di garantire a tutti il proprio impegno per un futuro migliore senza farsi prendere della tentazione di salire sul carro dei vincitori, ma lottando per ciò che sentono essere giusto.

Labirinto Minosse

"Oggi viviamo come nel labirinto di Minosse ed il Blog è il moderno filo di Arianna ci servirà per uscire! Oggi il ogni campo dello scibile umano devi essere schierato, devi fare parte di un gruppo ossia o sei un Leader o sei un Mr Ok. Il Pd è libertà questo vuol dire pensare ed esprimere le proprie idee. E Confrontarsi. I doveri del' iscritto al Partito Democratico sono di ascoltare, mettere a fuoco, i problemi del territorio e suggerire soluzioni ed anche intervenire. Anche i Blog dovrebbe essere strumento di confronto, di collaborazione, che fa eco al disagio."

sabato 27 febbraio 2016

Unioni Civili: Meglio di niente

Meglio una Legge perfettibile che l'illegalità, nella quale tanti hanno dovuto convivere per troppo tempo. Un monito per quelli che preferiscono il vuoto legislativo. Perseguendo irrealizzabili utopie. Capisco fino ad un certo punto l'ammarezza che la legge non si passata per intero, è storico quello ottenuto ed passata con un forzatura senza quale saremmo punto e a capo è un primo passo. Il Partito Democratico ha dimostrato la propria responsabilità nei confronti del paese. Ho rotto definitivame un insopportabile immobilismo che 30 anni ha bloccato il paese. Non solo economicamente ma anche sul fronte dei diritti delle persone. 25 Febbraio di quest'anno è una data storica non per l'obbiettivo raggiunto, ma per essere tappa importante di un percorso lungo e travagliato che, prima o poi, anche l'Italia conoscerà. In questo molti si dichiarano vincitori, ma credo che in buona parte la politica esca sconfitta. Una classe politica lontana ad impreparata, salvo alcuni esponenti che genuinamente si sono spesi per la causa ora possiamo solo continuare quanto iniziato con maggiore convinzione. Abbiamo scosso un paese che fingeva non vedere. La strada della fiducia si è rivelata, alla fine, l'unica percorribile. E' un gesto di coraggio politico che va ascritto a Matteo Renzi che pone a rischio la propria stessa sopravvivenza per arrivare a dare questi sacrosanti diritti. Attenzione! No ci è stato consentito che la legge passasse per intero. Da Chi? Io so che il Gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle non è autonomo, ma dipende da un centro decisionale diverso da sé, di cui i parlamentari sono portavoce. Non è la rete; lo dico a scanso di equivoci perché la rete si era espressa su questo argomento. Sono il signor Casaleggio e il signor Grillo che dispongono, e loro sono costretti a obbedire. Il punto è che quella organizzazione non è costruita né per governare né per fare politica, ma solo ed esclusivamente per raccogliere consenso. Poi, cosa debba fare di questo consenso non è dato saperlo. Alla fine, l'alleato più importante di Matteo Salvini in queste Aule del Parlamento è il Movimento 5 Stelle perché, con la sua attività, congela la situazione attuale e impedisce un'evoluzione politica della realtà italiana. Bene adesso, amici di Beppe & Casaleggio cosa hanno da dire ai propri elettori: