Cerca nel blog

informativa mobile

"Punti di vista sul mondo." - Se non visualizzi correttamente questo blog, clicca qui

Informativa per l'uso dei "cookie"

Legge n.62. 07.03.2011: Un blog di opinioni personali che non persegue fini di lucro e non rappresenta una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non è responsabile del contenuto raggiungibili per mezzo di “link” inseriti all’interno degli articoli pubblicati in quanto gli stessi sono forniti come semplice suggerimento per i visitatori. 
Le immagini pubblicate sono, tratte da internet. Secondo la direttiva 2009/136/CE è come previsto dal Provvedimento dell'8 Maggio 2014 - garante privacy: Questo sito non utilizza cookie per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze e cookie di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Costituzione della Repubblica Italiana - Articolo 21: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Cosa significa fare Politica?

Cosa significa fare Politica?
Significa impegnarsi in un servizio, darsi da fare per la comunità, scegliere di spendere una parte del proprio tempo a progettare e realizzare idee che abbiamo come obiettivo il bene comune, il miglioramento della vita non solo propria, ma di una comunità. Fare politica vuol dire interessarsi ai problemi di tutti, cercando di risolverli nel modo migliore; vuole dire scegliere mettersi in discussione, esporsi personalmente con le proprie idee e i propri valori. Fare politica vuol dire cercare di concretizzare ideali. Parlare di politica vuol dire parlare dell'uomo, di lavoro, istruzione, salute, vita, morte, famiglia, ambiente, sviluppo, sicurezza, e ogni altra componete della città dell'uomo. Fare politica significa, ogni giorno, creare consensi attraverso l'esempio, rendendo note le proprie scelte e spiegandone la coerenza. Fare politica significa creare cultura, fornire strumenti per la lettura della realtà, far crescere uomini coerenti e affidabili per non lasciare agli altri una egemonia che non meritano. Significa animare confronti, sollecitare opinioni, non smarrire la visione d'insieme offrendo a tutti la possibilità di sentire propria la battaglia politica e di parteciparvi secondo le proprie possibilità. Gli "uomini liberi e forti" devono trovare il coraggio per impegnarsi in prima persona, con l'obiettivo di garantire a tutti il proprio impegno per un futuro migliore senza farsi prendere della tentazione di salire sul carro dei vincitori, ma lottando per ciò che sentono essere giusto.

Labirinto Minosse

"Oggi viviamo come nel labirinto di Minosse ed il Blog è il moderno filo di Arianna ci servirà per uscire! Oggi il ogni campo dello scibile umano devi essere schierato, devi fare parte di un gruppo ossia o sei un Leader o sei un Mr Ok. Il Pd è libertà questo vuol dire pensare ed esprimere le proprie idee. E Confrontarsi. I doveri del' iscritto al Partito Democratico sono di ascoltare, mettere a fuoco, i problemi del territorio e suggerire soluzioni ed anche intervenire. Anche i Blog dovrebbe essere strumento di confronto, di collaborazione, che fa eco al disagio."

Youtube

Translate/Traduttore

venerdì 24 agosto 2018

Nel 2008 Matteo Salvini votò Salva Benetton

2006: Benetton finanzia la Lega di Bossi e Salvini con 150.000 euro di contributo elettorale. È l’anno delle elezioni: il governo Berlusconi sarà sostituito dal governo Prodi.
8 aprile 2008: Prodi è al governo, mancano pochi giorni alle elezioni del 13 e 14 aprile, che vedranno la vittoria di Berlusconi sul Partito Democratico, nato a ottobre 2007. Viene approvato il Decreto legge 8 aprile 2008, n. 59. Si tratta di un decreto che riguarda gli obblighi europei e l’esecuzione di alcune sentenze della Corte giustizia della Comunità Europea. Cosa c’entra con Autostrade? Nulla. Ma da qui in poi, cambia tutto.
8 maggio 2008: si insedia come premier di nuovo Berlusconi. Il suo alleato di governo è la Lega.
29 maggio 2008: Arriva in Parlamento il decreto legge n. 59, ma in quel decreto viene ficcato nottetempo l’emendamento Salva Benetton (l’articolo 8-duodecies). Il decreto diventa legge grazie al voto di Salvini e della Lega, mentre tutti i parlamentari del PD votano contro.
Il decreto è convertito in legge n. 101 del 6 giugno 2008, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 7 giugno 2008.
Cosa prevede la legge votata da Berlusconi e Salvini? Il governo Prodi aveva sì allungato la concessione ad Autostrade per l’Italia, ma obbligando i concessionari a rigorose verifiche periodiche.
Con il voto della Lega e di Salvini, quell’obbligo di verifiche sparisce: rimane solo l’allungamento della concessione.
PER CHI VUOLE APPROFONDIRE
Se non ci si fermasse a leggere solo il titolo del decreto dell’8 aprile, si scoprirebbe che l’articolo 8-duodecies prevedeva l’approvazione per legge di tutte le nuove convenzioni con i concessionari autostradali già sottoscritte da Anas (proprietaria) con le società concessionarie (tipo Autostrade per l’Italia), ma che ancora non avevano ricevuto il parere favorevole di Nars, Cipe e8 commissioni parlamentari. Compresa quella con Autostrade per l’Italia di cui tanto si parla in questi giorni.
Si aggiunga che questa convenzione, a differenza di tutte le altre, prevedeva il riconoscimento di aumenti tariffari annuali di almeno il 70% dell’inflazione reale, a cui andavano ad aggiungersi gli aumenti sugli investimenti in corso: cioè aumenti assicurati fino al 2038, indipendentemente dalla valutazione sulla qualità del servizio e la realizzazione degli investimenti.
Un trattamento che in base a un’altra norma di quel governo Berlusconi (articolo 3 comma 5 del dl recante “Misure urgenti anti-crisi per famiglie, lavoro e imprese) è stato esteso a tutte le altre concessioni, cancellando così una misura voluta dal governo Prodi nel 2006, che legava invece in modo stringente la possibilità di aumenti tariffari a qualità del servizio e investimenti realizzati.
Ed ancora, la norma approvata col voto di Salvini nel 2008 cancellava la possibilità, sempre prevista dalla riforma Prodi, di ottenere migliori condizioni per interesse pubblico sulle concessioni autostradali: se le concessionarie non accettavano le richiesta di miglioramento delle condizioni, Anas aveva titolo a revocare la concessione e metterla a gara.

I DOCUMENTI
LINK a Openpolis per verificare il voto dei parlamentari (aprendo il link e scorrendo verso il basso si trova l'elenco):
https://parlamento16.openpolis.it/…/conversione-in-le…/18648

lascia un commento

Puoi commentare i post tramite #cambiavento8:

Puoi commentare i post tramite: